La Foresta Umbra, riserva naturale protetta situata nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, è la meta perfetta per gli amanti della natura, del trekking, del ciclismo, ma anche degli appassionati di fotografia. Vanta un’antica e ricca vegetazione (oltre 2000 specie vegetali), che le ha regalato l’appellativo di giardino botanico. Nella parte più alta vi sono alberi come il carpino, aceri e querce mentre nella parte inferiore ci sono faggi che si spingono fino ai 270 metri sul livello del mare. L’area ospita una gran varietà faunistica, tra cui il capriolo italicus, gatti selvatici, volpi, martore, lepri, scoiattoli, cinghiali, donnole e soprattutto daini. Sono presenti anche diverse specie di picchi e di uccelli predatori come lo sparviero, il gufo reale e l’allocco. La Foresta Umbra è attraversata da 14 sentieri realizzati dal Corpo Forestale dello Stato, ripristinando vecchi sentieri e mulattiere, tutti facilmente percorribili a piedi ed in mountain-bike. All’inizio di ciascun sentiero ci sono tabelle di legno su cui è riportato il nome della località di partenza e quello di arrivo ed il tempo di percorrenza (andata e ritorno). Altre tabelle informative sono poste agli incroci dei sentieri. Ogni sentiero è contrassegnato da evidenti bande gialle sui tronchi degli alberi come delimitazione del tracciato. Per raggiungere la Foresta Umbra l’unica soluzione possibile è in auto. Il punto centrale della foresta è il Cutino d’Umbra (il piccolo laghetto presente nel mezzo della foresta). Si può raggiungere la zona da diversi punti del Gargano. Se si arriva in autostrada, percorrere l’autostrada A14 ed uscire al casello di Poggio Imperiale-Lesina e proseguire in direzione Vico del Gargano. Dal casello autostradale alla foresta sono 78 km.