Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, 120 – 71121 Foggia
La chiesa sorge in Corso Vittorio Emanuele II, originariamente annessa all’omonimo convento (attuale sede della Curia vescovile), fu ricostruita dopo il terremoto del 1731. L’edificio presenta pianta centrale; il vano principale, di forma ellittica, è preceduto da un endonartece, mentre un presbiterio rettangolare immette nel coro a pianta circolare, fungendo da raccordo tra i due ambienti. La volta unghiata è formata da una serie di vele che confluiscono in un’ellisse centrale; le vele sono rette da paraste alternate ad arconi ciechi, che ospitano nicchie con sei altari laterali, che seguono l’andamento curvo delle pareti. L’altare maggiore ospita una nicchia con una statua della Madonna. Ogni vela ospita una finestra circolare decorata da vetrate policrome. La base della volta e lo spazio di risulta fra le paraste sono arricchiti da stucchi decorativi. L’esterno in conci di pietra calcarea, mostra una breve facciata concava, incompleta nella parte sommitale. Il portale, curvilineo, è inquadrato da un timpano mistilineo retto da paraste; in asse con l’ingresso, nel secondo ordine, si apre una finestra ovale. Entro il timpano è stata apposta una epigrafe recante l’iscrizione REDEMPTORI SACRUM e la data 1901 perché, a seguito di restauri alla fine del XIX sec., fu riconsacrata e dedicata al Redentore.